MONTESARDO
Montesardo è frazione di Alessano. Piccola nelle dimensioni ma ricca di contenuti di pregio. Dalle architetture civili a quelle religiosa conserva, in un fazzoletto di terra, bellezze e colori che riportano al Salento autentico dei borghi. Annessa al comune di Alessano, da cui è amministrata, Montesardo si presenta come uno scrigno di tesori celati.
Un paese senza storia
Montesardo è stato, per molto tempo, un paese senza storia o meglio senza un passato. Le origini della ridente frazione di Alessano si pensava fossero relativamente recenti, risalenti cioè al Medioevo. Tuttavia, alcuni ritrovamenti archeologici risalenti agli anni novanta, hanno spostato l’origine del paese ancora più indietro, forse in età messapica. Con molta probabilità, a quei tempi, Montesardo aveva un nome diverso. Si chiamava “Ananduso”. A tal proposito ci sovviene un modo dire, che forse è un’epigrafe delle poche che i Messapi hanno lasciato, giunta sino a noi: “L’oro di Ananduso a Vereto sta chiuso” perché si pensava che la zecca fosse ubicata nella vicina Vereto (comune di Patù).
Santa Barbara. Una chiesa usata come fienile
La Chiesa di Santa Barbara edificata intorno al tredicesimo secolo ed è uno dei tesori nascosti di Montesardo. In realtà, le origini di questo tempio sono molto incerte, si pensa risalga al 1324. Questo prezioso lascito architettonico faceva parte di un complesso monastico femminile di Clarisse o Benedettine di cui oggi si possono notare solo pochissimi resti confusi. Venne poi utilizzato come fienile per lungo tempo per poi essere destinata ad un progressivo abbandono. Nel 1590, il tempio venne escluso dalle visite pastorali del vescovo Ercole Lamia. Oggi resta una delle più belle testimonianze di quell’epoca sebbene, talvolta, oggetto di grande degrado da parte di vandali.
Un posto da vivere a dimensione di tutti
La bellezza della frazione nasce anche dalle sue dimensioni, contenute, familiari. Qui si conoscono tutti. In estate, anche qui come nella vicina Alessano, si organizzano eventi e manifestazioni che coinvolgono la popolazione locale e i turisti. C’era un tempo in cui a Montesardo era sempre festa.
Alessano. Di bellezza e di meraviglie
Non possiamo parlare di Montesardo senza contestualizzarlo nel più ampio territorio che racchiude e custodisce la frazione: Alessano. Il centro storico è costellato da palazzi storici e dimore di pregio. Del territorio alessanese fanno parte, oltre alla frazione di Montesardo, la marina di Novaglie e la località di Macurano, un villaggio rupestre che negli anni ha restituito numerosi ritrovamenti archeologici soprattutto grazie alle sue grotte e che è considerato il simbolo della cultura dell’olio per la presenza e per i resti di antichi frantoi.