La Campagna
Se la tua esigenza è quella di vivere una struttura in campagna, circondata da alberi da frutto e macchia mediterranea, prenditi cura della vegetazione circostante, piantumane di nuova e cerca di capire di cosa ha bisogno.
Potreste riscoprire che anche estirpare le erbacce può essere un’attività edificante. In molti possono testimoniare il senso di gioia che si prova, alla fine della fatica, dopo una giornata di lavoro dedicata alla cura degli alberi.
Basta una passeggiata per comprendere l’obbligo che ciascuno ha di conservare le bellezze antiche.
Muretti a secco, pajare, liame, aiere, furneddi, mbracchi , casali, masserie devono essere difesi dal tempo e dalla rovina. Queste opere sono state costruite con fatica dai contadini o, per i più fortunati, dai paratari (costruttori di muri). È dovere comune tramandarne la bellezza.
Il sogno è quello di rivedere la campagna brulicante di Apiceddi (ape car) che scorrazzano pieni di cassette di olive portate verso i frantoi per essere molite e dare l’olio.
Vivere la campagna è: lavorare, raccogliere e custodirla. Resistere alla piantumazione intensiva di qualsiasi coltura, mantenerla pulita e prendercene cura.
Ognuno come può.